Le mie passioni
nimda2022-12-13T10:31:44+01:00Non nascondere la propria malattia, non farne un dramma e non chiudersi in se stessi.
Non nascondere la propria malattia, non farne un dramma e non chiudersi in se stessi.
Mettersi in gioco con il dolore e le emozioni degli altri.
L'inizio di un viaggio tra gli spazi aperti e liberi della campagna.
Passo dopo passo, si raggiungono gli obiettivi, si arriva alla vetta.
La storia di un ragazzo con disabilità intellettiva si intreccia con quella del protagonista.
La storia di una infermiera e della sua scoperta nel riuscire a lavorare con i bambini, grazie all’ascolto e allo sguardo rivolto ad un bimbo durante la sua puntura.
“Solo con l’interesse, fai sì che le persone trovino da sé le risposte”, una frase che racchiude il senso del lavoro con le persone, svolto dalla protagonista e dalla sua collega.
Un racconto che si articola sulle note delle canzoni che lui stesso crea e che lo hanno aiutato a superare e uscire da uno stato di depressione.
Guardarsi allo specchio e sorprendersi ogni volta nel ritrovarsi riflessi, sempre uguali, sempre diversi. Il percorso di digital storytelling ha permesso alla protagonista raccontarsi, di rivedersi, ritrovarsi, e riconfermarsi.
Esperienza determinante d’intreccio tra cura infermieristica e pratica narrativa. L’infermiera, facendo perno sulla propensione alla scrittura della protagonista, in precarie condizioni economiche, diabetica, obesa, grazie a un approccio alla cura improntato nel senso della medicina narrativa, l’ha invitata a tenere un diario in cui annotare vissuti, dubbi, difficoltà, desideri e aspettative in relazione al percorso di cura.