MI SORPRENDO A…

“Mai dichiarare di avere certezze nella vita”. La storia di una infermiera e della sua scoperta nel riuscire a lavorare con i bambini, grazie all’ascolto e allo sguardo rivolto ad un bimbo durante la sua puntura. Un bambino curioso che ponendo tante domande alle quali la protagonista risponde, instaura un rapporto di fiducia, facendosi fare tutte le iniezioni senza alcun lamento. Questa relazione diventa maestro di vita, in quanto le permette di capire che sapere, conoscere, vedere, sono elementi molto importanti per coloro dei quali ci prendiamo cura.

Davide mi ha fatto comprendere quanto sia importante per un bambino il sapere, il conoscere, il vedere e da allora i prelievi e le iniezioni che pratico ai minori non mi creano alcuna difficoltà, dedico loro il tempo necessario e mi sorprendo di quanto i bambini siano collaborativi.

– Maria Cristina Consolandi

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Maria Cristina Consolandi
Maria Cristina ConsolandiInfermiera
Sono infermiera dal 1983 e lavoro presso il servizio di cure domiciliari dell’ASL BI Distretto 2 Cossato. Mi sono buttata in questa avventura perché la lettura e la scrittura di storie mi affascina, sebbene non abbia l’abitudine di scrivere. Il digital ha rappresentato l’opportunità di raccontare una mia esperienza professionale, penso che la vita vissuta e raccontata aiuti a riflettere. La potenzialità del digital penetra dentro, l’insieme di parole, immagini, musica lascia un’impronta che resta nel tempo.