Come d’incanto ero “leggero”, camminavo con grazia come una persona sana. Sapevo che sarebbe durato solo un paio di settimane, ma la sensazione fu tale che piansi.

– Stefano Taffettani

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Stefano Taffettani
Stefano Taffettani
Non c’è coraggio se non sei spaventato…ho affrontato il Parkinson e continuo ad affrontare la vita attraverso l’obiettivo della mia reflex…”tu chiamale se vuoi emozioni”.