Questa poesia è stata scritta da Marisa, partecipante al progetto AIDO: Seminare Comunità 2.0

Non è la prima volta,
non è il primo pianto
ma è inatteso.
Sono smarrita, turbata.
Lo subisco ma lo combatto.

Sconcerto, agitazione, dolore.
E poi… nebbia, ombre.
La luce è sempre là, in fondo,
si lascia scorgere,
ma è distante, fioca.

Non ho molto tempo,
il buio grava.

Voglio ancora tempo,
tempo per vivere gli abbracci
che mi trattengono,
che non mi lasciano andare.

La mia forza è la Vostra,
è l’Amore che mi sostiene
e mi fa grande.

E il Dono ricevuto,
accolto e ospitato,
è la luce che ora abbaglia,
è la mia nuova vita.