Crossover. Apprendere intrecciando esperienze a cura di Vincenzo AlastraTitolo: Crossover. Apprendere intrecciando esperienze
Autori: a cura di Vincenzo Alastra
Editore: Pensa MultiMedia
Data di pubblicazione: 2020
Pagine: 151
Codice ISBN: 978-88-6760-709-9

Crossover significa incrocio, scambio, attraversamento. In biologia, crossing over è il meccanismo di scambio di materiale genetico fra cromosomi. Aumenta la variabilità della progenie nella riproduzione sessuata e quindi favorisce l’evoluzione delle specie.
Con l’intento di favorire l’evoluzione dei contesti lavorativi e dei professionisti che abitano la Rete Oncologica del Piemonte e Valle d’Aosta, La Rete stessa insieme al Dipartimento di Oncologia e al Servizio Formazione della ASL BI sono andati a sperimentare, con il progetto denominato, appunto, Crossover, una particolare metodica formativa centrata sul confronto alla “pari”: uno stage di pochi giorni fra professionisti pratici accomunati dagli stessi problemi, ma operanti in realtà lavorative diverse.
Crossover nelle sue diverse quattro edizioni ha attraversato gli ultimi quattordici anni della vita della Rete, consentendo di perfezionare alcune prime risposte a domande ancora oggi cruciali. A quali condizioni e con quali attenzioni si può rendere una “visita aziendale” o un breve “stage” una situazione apprenditiva? Un’opportunità, cioè, per sottoporre al proprio sguardo interrogante le pratiche professionali che si vanno a osservare, per “portarsi a casa” qualche nuovo “attrezzo del mestiere”, qualche suggestione operativa e proficui riposizionamenti mentali. Come, allora, far emergere in questi incontri processi, pratiche che affrontano e risolvono questioni che non si raccontano nei documenti ufficiali, nelle riunioni o nei congressi, ma che sostanziano il valore del proprio operare nella quotidianità?
Come “attrezzarsi” al fine di rendere, questa, l’occasione per rivisitare criticamente alcuni aspetti della propria esperienza? Ma anche per ricavarne le necessarie conferme e fare in modo che, nel suo insieme, ne possa risultare una rigenerante sosta riflessiva?
Con quali strumenti, procedure e attenzioni accompagnare e favorire questo atteggiamento riflessivo prima, durante e dopo il breve stage?

Store: Pensa MultiMedia