Agorà poetica

AIDO

L’Associazione si occupa di promozione della cultura della donazione di organi, tessuti e cellule e
della prevenzione di patologie che richiedono il trapianto di organi; provvede alla raccolta di
dichiarazioni di volontà favorevoli alla donazione di organi, tessuti e cellule post mortem.
Organizza conferenze a tema, banchetti informativi, eventi e spettacoli per la raccolta fondi e la
sensibilizzazione dei cittadini.
Un loro incaricato (presidente o suo delegato) può accedere direttamente al SIA, sistema
informativo che consente di inserire le dichiarazioni con cui i soci esprimono la volontà di donare
organi, tessuti e cellule.
Collabora con gli ordini provinciali dei Medici Chirurghi e delle Professioni Infermieristiche e con le
farmacie con l’obiettivo di sensibilizzare i professionisti e cittadini alla donazione degli organi.
Nell’ottobre 2020 ASL BI e il gruppo intercomunale Area Biellese di Aido hanno avviato il Progetto
Aido e Comunità 2.0 per promuovere la cultura della donazione attraverso testimonianze e
artefatti creativi realizzati dai volontari dell’associazione. Grazie a diverse pratiche di Health
humanities (scritti narrativi autobiografici, testi poetici, interviste, digital stories, metodo
caviardage e mail-art) si è data voce all’esperienza vissuta dai protagonisti (famiglie dei donatori,
donatori, riceventi e personale sanitario) con l’obiettivo di condividere in maniera generativa e
rinnovare il gesto del dono.

Jukebox poetico

Nell’ambito del Convegno è stato proposto ai partecipanti un jukebox poetico animato dall’attore
biellese Gigi Mosca e da Luigi Vaglio, lettore volontario del Circolo Letture ad Alta Voce di Biella.
Sono state offerte poesie di benvenuto ai partecipanti che hanno avuto la possibilità di riceverne
una lettura espressiva in uno spazio dedicato.

Teatro Kamishibai

Cos’è il KAMISHIBAI ?

II Kamishibai è un originale ed efficace strumento per l’animazione alla lettura, è un teatro d’immagini di origine
giapponese utilizzato dai cantastorie.
Una valigetta in legno nella quale vengono inserite delle tavole stampate sia davanti che dietro: da una parte il
disegno e dall’altra il testo. Lo spettatore vede l’immagine mentre il narratore legge la storia.
Il Kamishibai invita a raccontare e fare teatro.
Un teatro che sale in cattedra, usandola come luogo scenico per creare un forte coinvolgimento tra narratore e
pubblico.

Le volontarie dell’Associazione Opera ODV utilizzando il Teatro Kamishibai, hanno letto ad alta voce alcune poesie
abbinate alle immagini realizzate dalle scuole e da artisti internazionali per il progetto “Cura di Sé e Cura dell’Altro:
Mail Art Project”.

Mail art

Esplorare le diverse sfaccettature della cura attraverso l’arte. Questo l’obiettivo del progetto
“Cura di Sé e Cura dell’Altro: Mail Art Project” organizzato dall’ASL BI, in collaborazione con
Fondazione Pistoletto – Cittadellarte e Fondazione Bonotto. Un’iniziativa dall’indubbio valore
creativo e riflessivo che ha visto protagonisti cittadini, personale sanitario, studenti e numerosi
artisti, italiani e internazionali, chiamati a rappresentare, attraverso l’arte postale, il tema della
cura.